Credit image: C. North, M. Galametz e il Team Kingfish |
uno schema noto come il "Diagramma a Diapason di Hubble". Il diagramma a diapason presenta le galassie ellittiche lungo il primo tratto rettilineo (manico), e le due diverse popolazioni di galassie a spirale vengono descritte sulla "forcella" per differenziarsi dalle galassie a spirale con una barrra centrale, a quelle quelle senza. Il diagramma descrive anche la forma delle galassie. Le galassie ellittiche sono posizionate più avanti lungo il manico verso il tratto in cui si estende le forcella a seconda di come appaiono, mentre le galassie a spirale sono nella zona interna alla forcella sulla destra del diagramma. Naturalmente, ci sono sempre delle eccezioni, esiste una categoria separata di galassie che sono "irregolari" poiché non sono conformi a nessuno dei due gruppi, forse a causa di una collisione o di un evento caratterizzato da una fusione che ha interrotto la loro completa formazione. In questo Diagramma interattivo a Diapason, sono rappresentate 61 galassie che sono state studiate dai telescopi spaziali Herschel dell'ESA e Spitzer della NASA. Le galassie si trovano a 10-100 milioni di anni luce dalla Terra e sono state analizzate nell'ambito di due programmi: avere una maggiore comprensione delle galassie che sono vicine: tramite lo studio con Herschel sulle galassie lontane (Kingfish) e tramite il telescopio Spitzer sulle galassie più vicine. Invece delle stelle, le immagini mostrano la polvere esistente tra loro, che viene riscaldata dalle giovani stelle calde, visibile esclusivamente ai telescopi a raggi infrarossi, come Herschel e Spitzer. Ogni singola immagine è un composito costituito da tre colori che mostra la polvere calda (blu) rilevata da Spitzer a 24 micron, e la polvere più recente rilevata da Herschel a 100 micron (verde), 250 micron (rosso). Cliccando su ciascuna delle galassie, è possibile ottenere ulteriori informazioni circa la loro classificazione, distanza, le relative dimensioni e la rispettiva posizione nel cielo. Le galassie sono state selezionate con una vasta gamma di caratteristiche in modo tale da migliorare la nostra comprensione dei processi che collegano la formazione stellare e l'ambiente interstellare locale nel vicino Universo. Riferimento: European Space Agency (ESA).
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