giovedì 17 settembre 2015

Il 21 per cento dei terremoti nel Regno Unito é stato causato dall'uomo

Un gruppo di ricercatori ha pubblicato sulla rivista online Marine and Petroleum Geology, uno studio, P. Wilson et al., (2015) , in cui hanno esaminato la distribuzione, i tempi e le probabili cause di circa 8000 eventi sismici verificatisi all'interno dell'Inghilterra tra il 1970-2012. Di questi, 1769 con una magnitudo locale ≥ 1.5, si stima che almeno il 21% abbiano avuto un'origine antropica, il 40% naturale, il 39% invece, ha avuto un'origine indeterminata, quindi, potrebbe essere stato causato dall'uomo o potrebbe essere naturale. La maggior parte dei terremoti  antropici sono stati causati dall'estrazione del carbone e la diminuzione del loro numero, dal 1980 agli anni 2000, è avvenuta in concomitanza con un calo della produzione di carbone nel Regno Unito. Fino ad oggi, solo due terremoti con ML ≥ 1,5 sono stati causati dalla pratica del Fracking conosciuta in italiano con l'espressione: fratturazione idraulica.

venerdì 4 settembre 2015

giovedì 3 settembre 2015

Cicloni tropicali in evoluzione

 
Foto scattata dal satellite  NOAA EVL. Il NOAA fornisce una spiegazione sulle cause che hanno generato questo fenomeno.
Il Geostationary Operational Environmental Satellite 15 (GOES-15) della NASA ha catturato per la prima volta, alle ore 15 del 2 settembre 2015, la prima immagine che mostra il tifone (Kilo), l'uragano (Jimena), la tempesta tropicale (Ignacio), ed una depressione tropicale (quattordici E) mentre attraversano contemporaneamente l'Oceano pacifico. Questi cicloni tropicali (grandi come l'Italia) generati a causa delle anomalie termiche registrate nell'Oceano, non sono arrivati sulla terraferma. I ricercatori hanno affermato che è la prima volta che si verificano contemporaneamente tre fenomeni di questo genere in un unico bacino oceanico.

mercoledì 2 settembre 2015

Il mare del Nord e il mar Baltico si incontrano al largo delle coste danesi? Un falso mito

L'immagine che vedete non è il Mar Baltico che incontra il Mare del Nord, e il confine evidenziato dai colori differenti non è dovuto al diverso gradiente di salinità. Questa foto scattata in Alaska, mostra l'acqua dolce proveniente dalla fusione dei ghiacciai che si riversa in mare aperto. Si tratta di un fenomeno temporaneo causato dai sedimenti immessi nell'oceano in cui prosperano microrganismi che si cibano di sostanze nutritive. Il colore non è dovuto alla salinità. Questa leggenda metropolitana è stata diffusa da Reddit. Acque di diversi livelli di salinità si mescolano abbastanza facilmente se esposte al vento, alle onde e alla corrente. I fenomeni in cui avviene la separazione della salinità, come l'aloclino, si riscontrano in sistemi a basso consumo energetico, come ad esempio nelle grotte. Tuttavia, in entrambi i casi, se mai dovesse esistere una linea di demarcazione, la aloclino determinerebbe una linea di separazione orizzontale (l'acqua salata più densa essendo più pesante va sotto quella dolce) non una linea verticale come quella mostrata in figura. Per quanto riguarda la salinità del Mar Baltico, uno studio ha dimostrato che la densità di un estuario naturale é uguale alla densità dell'acqua di mare diluita con acqua pura.