Questo diagramma mostra il motivo per cui le NLCs si osservano all'alba e al tramonto. |
NASA Noctilucent Clouds Get an Early Start. |
Visibili anche da un aereo in volo, i membri dell'equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale, in questa immagine, le ritraggono al crepuscolo; queste nuvole di solito appaiono come dei filamenti delicati che brillano nel buio dello Spazio, da qui prendono nome di "nubi nottilucenti o splendenti".
Il 13 giugno del 2012, quando la Stazione Spaziale volava sopra l'Altopiano tibetano, le nubi Polari Mesosferiche erano visibili anche agli aerei che sorvolavano il Canada. Oltre al fermo immagine che vediamo qui sopra, la NASA realizzò un video nel 2008, e in seguito anche l'equipaggio della Stazione Spaziale registrò un timelaps con una sequenza di immagini di nubi Polari Mesosferiche l'8 giugno del 2012 mentre attraversavano l'Asia occidentale. È la prima sequenza di immagini, riprese dall'orbita, che riguarda questi fenomeni.
Le nubi Polari Mesosferiche si formano tra le 47-53 miglia (76-85 chilometri) sopra la superficie terrestre, quando a determinate altitudini c'è sufficiente vapore acqueo da essere congelato e trasformato in cristalli di ghiaccio. Quando le nuvole vengono illuminate dal Sole, appena sotto l'orizzonte visibile, si formano le nubi nottilucenti. Oltre alle nubi Polari Mesosferiche, che vediamo al centro dell'immagine, appaiono iluminati anche gli strati più bassi dell'atmosfera. Lo strato più basso dell'atmosfera visibile in questa immagine - la stratosfera - è indicato dai colori arancio e rosso che sono vicino all'orizzonte. Riferimento: NASA - Stations Crew Sees 'Night Shinig' Clouds
Nessun commento:
Posta un commento