mercoledì 27 febbraio 2013

Helicoprion, il pesce chimera con i denti a spirale non era uno squalo

Fossile dei denti a spirale di un esemplare di Helicoprion. Riferimento: Smithsonian - National Museum of Natural History
Il nuovo esemplare di Helicoprion suggerito nell'ulimo studio che é stato pubblicato su Biology Letters. Immagine prelevata dalla National Geographic 
Varie ipotesi suggerite dai ricercatori nel corso degli anni sulle caratteristiche anatomiche dell' Helicoprion: Artwork © Ray Troll 2013, immagine prelevata dalla National Geographic.
 
Illustrazione artistica di Ray Troll realizzata in base agli ultimi dati acquisiti dallo studio pubblicato su Biology Letters.
I ricercatori hanno sempre sostenuto l'ipotesi che, il pesce antico che sfoggiava una lama simile a una spirale di denti seghettati, appartenesse alla famiglia degli squali, ma un nuovo studio suggerisce che in realtà faceva parte di un gruppo diverso ma intrinsecamente correlato.
I membri del genere Helicoprion sono stati descritti nel 1899, ma i fossili risultavano notoriamente incompleti, di conseguenza non si presentava la possibilità di descrivere accuratamente le catteristiche peculiari dei denti a spirale che ricordano la lama di una sega circolare. Anche se in alcuni fossili di questi pesci si sono conservate sezioni del tessuto cartilagineo, non sono stati ritrovati frammenti della scatola cranica o di parti postcraniali. Quindi gli scienziati non possedevano dei reperti fossili che suggerissero la reale conformazione anatomica delle mascelle di questo pesce. Un gruppo di ricercatori ipotizzava che i denti, simili a una lama a spirale, spuntavano dal naso come una proboscide di un elefante, e altri supponevano addirittura, che queste appendici fossero sulla coda, nelle pinne dorsali, o nella parte inferiore della mascella. Ora, una radiografia effettuata con la TAC su un fossile ben conservato recuperato nel 1950 nell'Idaho, che possiede 117 denti infissi nella cartilagine e nella mascella superiore, rivela che la spirale risiedeva all'interno degli animali, quindi nella mandibola (come mostra sopra l'illustrazione artistica di Ray Troll), lo studio é stato pubblicato su Biology Letters. La dimensione e la forma del frammento della mascella suggeriscono che questo pesce fosse lungo circa 4 metri,  ma vi erano altri esemplari che misurano quasi il doppio. La disposizione dei tessuti della mandibola dell'animale, inclusi quelli precedentemente nascosti dalla roccia, dimostra definitivamente che, secondo i ricercatori, l'Helicoprion non fosse uno squalo. Al contrario, il genere si trova saldamente all'interno di un gruppo di pesci cartilaginei conosciuti come chimera, un lignaggio che comprende le specie comunemente note come gli squali fantasma e i ratfish. Riferimento: ScienceNOW - Ancient Fish Sported Circular-Saw Jaw

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