giovedì 13 aprile 2017

Evoluzione paleoclimatica della temperatura del Fanerozoico realizzata da Christopher R. Scotese


E' evidente in questa immagine, come la fase climatica attuale (Quaternario) sia caratterizzata da un periodo interglaciale. Se osservate il grafico aggiornato notate che la temperatura, in un determinato arco temporale, raggiunse gli stessi valori odierni anche nel Permiano, Carbonifero, Ordoviciano e infine nel Precambriano. Una temperatura che, nei periodi sopracitati, oltrepassò la media attuale fino a raggiungere una media di 27 gradi nel Permiano. Il problema non sussisterebbe se non esistesse l'Homo sapiens, perché la Terra ha sempre riequilbrato il Clima. Oggi il 44% della popolazione mondiale vive a 150 km dalle coste, (whoi.edu). Secondo uno studio della Harvard School of Public Health, con 950 ppm le capacità cognitive negli ambienti  chiusi calano del 15%, e con 1400 ppm si dimezzano. Respirare l' aria con più del 3% di CO2, quindi 30000 ppm , può rapidamente portare a mal di testa, vertigini, aumento della frequenza cardiaca e difficoltà di respirazione. Con valori superiori a circa 15.000 ppm l'anidride carbonica provoca rapidamente incoscienza e morte. Fonte: USGS "Volcanic gases can be harmful to health, vegetation and infrastructure".

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