martedì 20 maggio 2014

Formazione di una supercella temporalesca nello Wyoming


Sezione di una supercella realizzata da Vanessa Ezekowitz. Fonte NOAA.

La formazione di una supercella temporalesca rappresenta uno degli eventi meteorologici più rari e più impressionanti che si possano osservare nel cielo. Filmare un time-lapse in modo così dettagliato nella zona orientale dello Wyoming, è stato uno spettacolo emozionante per gli autori del video pubblicato sulla rivista Wired - Insane Time-Lapse Footage Shows Monstrous Storm Cloud Forming. Una supercella in sintesi, é un temporale con una rotazione a spirale causata dalle forti correnti ascensionali.

lunedì 19 maggio 2014

Eruzione del Monte Sant'Elena vista dal Monte Adams

 
A sinistra appare il Monte Sant'Elena a destra il Monte Adams.
Questa prospettiva dell'eruzione del Monte Sant'Elena avvenuta il 18 Maggio del 1980 è stata catturata grazie a una fotografia scattata da alcuni escursionisti che si recarono occasionalmente sul Monte Adams.

sabato 17 maggio 2014

Scoperti in Patagonia i reperti fossili del dinosauro erbivoro più grande che sia mai vissuto sulla Terra

Un gruppo di paleontologi del Museo di Paleontologia Egidio Feruglio ha trovato i resti fossili di una nuova specie di dinosauro risalenti a 95.000 mila anni fa; il più grande conosciuto fino ad oggi, tuttavia, restiamo in attesa della pubblicazione scientifica per una conferma definitiva.

giovedì 15 maggio 2014

Perché il fracking in Italia non potrà mai essere usato

Mappa dei bacini di scisto da cui estrarre olio e shale gas. Fonte: EIA "Technically Recoverable Shale Oil and Shale Gas Resources: An Assessment of 137 Shale Formations in 41 Countries Outside the United States".
Lettera di chiarimento del Dott. Luigi Gubitosi inviata alla redazione di Report in merito alla puntata sul Fracking andata in onda il 12 maggio 2014. Vi scrivo in merito all’ultima puntata del 12 maggio in quanto presidente della Società Geologica Italiana, da voi chiamata in causa.

mercoledì 14 maggio 2014

Aggiornamento dell'USGS sui terremoti indotti artificialmente

Sismicità rilevata negli Stati Uniti centrali tra il 2009-2012. I punti neri indicano i terremoti di magnitudo 3.0, mentre i punti più grandi indicano gli eventi sismici di magnitudo 4.0. I colori sullo sfondo indicano i vari livelli di pericolo classificati dalla U.S. National Seismic Hazard Map (NSHM).
Conteggio cumulativo dei terremoti con magnitudo ≥ 3,0 verificatisi negli Stati Uniti centrali e orientali dal 1970 - 2013. La linea tratteggiata corrisponde al tasso a lungo termine di 20,2 terremoti all'anno, con un aumento significativo del tasso di eventi sismici a partire attorno al 2009.
Nel centro e nell'Est degli Stati Uniti, il numero dei terremoti è aumentato notevolmente negli ultimi anni. Nei quattro anni dal 2010-2013, si sono verificati quasi 450 terremoti di magnitudo ≥ 3.0, in media oltre 100 all'anno, a fronte di un tasso medio di 20 terremoti osservati dal 1970-2000.

sabato 26 aprile 2014

Il Sole alimenta il motore climatico della Terra


Una gigantesca esplosione di energia magnetica proveniente dal Sole, chiamata Espulsione di Massa Coronale (CME), colpisce la Terra e viene deviata completamente dal potente Campo Magnetico Terrestre.

giovedì 24 aprile 2014

Un megalodonte attacca un platibelodonte

Questa illustrazione scientifica di Julius Csotonyi apparsa di recente sulla rivista Wired, mostra un tipo di comportamento inusuale del Carcharocles Megalodon ( Ehret et al., 2012 ), causato dallo stress indotto dal riscaldamento dei mari, che occasionalmente, lo spingeva a cacciare dei mammiferi adulti in acque poco profonde dove abitualmente le femmine vi si recavano per la riproduzione.
Questo squalo apparso nel Miocene medio 15.9 ed estintosi 2.6 milioni di anni fa, scomparve probabilmente a causa del raffreddamento della temperatura dei mari, la sua lunghezza poteva raggiungere i 19/20 metri (Pimiento C, Clements CF (2014), ed è considerato il predatore più temuto e più grande mai esistito nella storia dei vertebrati.

lunedì 21 aprile 2014

Cinto pelvico di un Futalognkosaurus

Veduta anteriore del cinto pelvico e dell'ultima vertebra dorsale di un Futalognkosaurus. Questo sauropode apparteneva al genere dei dinosauri Titani e visse circa 87 milioni di anni fa in Argentina.

domenica 20 aprile 2014

Meteorite esplode sopra la città di Murmansk nel Nord della Russia

 
Secondo il quotidiano Russia Today, l'esplosione avvenuta il 19 Aprile sopra la città russa di Murmansk, potrebbe non essere un meteorite ma un detrito spaziale.

lunedì 14 aprile 2014

Il terremoto verificatosi in Emilia nel 2012 potrebbe essere stato causato dall'uomo


 In un rapporto non ancora pubblicato,"Human Activity May Have Triggered Fatal Italian Earthquakes, Panel Says" un gruppo internazionale di geologi ha concluso che un paio di terremoti mortali avvenuti in Emilia Romagna nel 2012, potrebbero essere stati innescati dall'estrazione del petrolio situato in un giacimento locale.

mercoledì 19 febbraio 2014

La fusione dell'Artico dal 1987 al 2013

Un breve video del NOAA che riassume in 1 minuto 25 anni di dati che mostrano lo scioglimento della Calotta Artica avvenuto dal 1987 al 2013, osservate quanti chilometri cubi sono scomparsi.

mercoledì 29 gennaio 2014

Fotografata l'esplosione di una stella avvenuta 12 milioni di anni luce dalla Terra

Animazione della Supernova situata nella galassia M82 fotografata il 22 Gennaio 2014 da E. Guido, N. Howes, M. Nicolini
L'esplosione stellare avvenuta nella galassia Messier 82 (M82), circa 12 milioni di anni luce dalla Terra, significa che la stella è esplosa quasi 12 milioni di anni fa, e la luce che emessa risulta visibile ai nostri strumenti di osservazione solo ora. Gli astronomi dell'Università Londinese affermano di essere stati tra primi ad aver individuato la supernova, una delle più recenti osservate dal 1980.

Campi Flegrei il supervulcano

L'unico al mondo a cui non basta essere chiamato semplicemente Vulcano ma Campo Vulcanico.
Il nome Campi Flegrei cioè “Campi Ardenti“ (dal greco ϕλεγω “ardo”) fu dato a questa mitica regione, dove Ercole sconfisse i Giganti, “..da un monte che un tempo gettava fiamme” (Diodoro Siculo, I sec. a.C.).

lunedì 27 gennaio 2014

Effetti e risposta di recupero in seguito all'evento K-Pg riscontrati sugli ecosistemi marini e terrestri

Bottom-Water Conditions in a Marine Basin after the Cretaceous–Paleogene Impact Event: Timing the Recovery of Oxygen Levels and Productivity. Riferimento: PLoS ONE
Le analisi e le tracce di elementi contenuti nell'intervallo stratigrafico del limite del Cretaceo-Paleogene nella sezione di Caravaca a sud-est della Spagna, rivelano un rapido recupero delle condizioni deposizionali dopo l'impatto.

mercoledì 22 gennaio 2014

La NASA conferma la tendenza di un aumento a lungo termine delle temperature globali

Due mappe e un grafico che mostrano la tendenza delle temperature globali registrate dal 1950 verificatesi durante la presenza di El Niño. Fonte: NASA Earth Observatory.  
Gli scienziati della NASA affermano che il 2013 il 2009 e il 2006, sono al settimo posto nella classifica degli anni più caldi registrati dal 1880, questo dato conferma la tendenza a lungo termine di un aumento delle temperature globali.  Con l'eccezione del 1998, i 10 anni più caldi dei 134, sono stati riscontrati a partire dal 2000, con il 2010 e il 2005 che rappresentano gli anni più caldi mai registrati. Il confronto mostra come la Terra continua a registrare temperature più elevate rispetto a quelle misurate diversi decenni fa. Il Goddard Institute for Space Studies (GISS) di New York, che analizza la temperatura della superficie terrestre in modo continuativo, ha pubblicato martedì 21 Gennaio 2014, una relazione aggiornata sulle temperature registrate in tutto il mondo nel 2013: "Long-term global warming trend sustained in 2013."

sabato 11 gennaio 2014

Argentinosaurus al Museo Municipal Carmen Funes

Ho prelevato questa foto dal profilo facebook di 'Museo Movil', il cui direttore Maximilian Schoeters, appare a fianco del modello dell'Argentinosaurus huinculensis presente all'interno del Museo Municipal Carmen Funes situato in Patagonia.

venerdì 3 gennaio 2014

Le luci sismiche si verificano in presenza delle zone di rift

Questa foto é stata scattata nei pressi di Celano,  30 Km a sud dell'Aquila, quando si verificò l'evento sismico il 6 Aprile del 2009. Tratta dallo studio The Earthquake Lights (EQL) of the 6 April 2009 Aquila earthquake, in Central Italy.

 Luci sismiche che brillano vicino al Lago Tagish nel territorio dello Yukon in Alaska, 1972/73.
(Foto: Jim Conacher) tratta da USA Today. 

Due articoli, il primo pubblicato su Nature "Earthquake lights linked to rift zones",  l'altro pubblicato su Seismological Research Letters  "Prevalence of Earthquake Lights Associated with Rift Environment"  suggeriscono che le luci sismiche o telluriche si verificano con maggiore frequenza nelle zone di rift.

martedì 19 novembre 2013

L'alluvione avvenuta in Sardegna é stato un fenomeno previsto e prevedibile

Il temporale in Sardegna che ha causato l'alluvione distruttiva è stato generato da una struttura Ciclonica che tecnicamente è denominata:  Sistema Convettivo a mesoscala di tipo V- Shapped. Un sistema di aria fredda proveniente dalla regione Artica, come spiega Alfonso Sutera, fisico dell’università la Sapienza, esperto di dinamica del clima.
Le drammatiche immagini dell’alluvione in Sardegna. Le foto del ciclone da satelliteQuanto costa assicurarsi contro i danni delle catastrofi naturali? Tratto da Focus. Video e Foto su YouReporter.it  
Anche la Sardegna è così a rischio idrogeologico?». Sì, lo è! In Sardegna, sono 306 i comuni a rischio di dissesto idrogeologico, vale a dire che rischiano veri e propri disastri sul proprio territorio legati a frane, smottamenti e altri fenomeni di questi tipo. Ciò corrisponde all’81% dei centri abitati dell’isola.

L'Etna la notte del 16 novembre 2013

Il Monte Etna fotografato da Antonello Cincotta il 16/10/2013 all'1:45.