Credit: NASA / JHU Applied Physics Lab / Carnegie Inst. Washington |
venerdì 30 novembre 2012
La sonda MESSENGER della NASA ha rilevato la presenza di ghiaccio nelle Regioni Polari di Mercurio
mercoledì 28 novembre 2012
L'Anchiornis huxleyi e l'Archaeopteryx lithographica rappresentano un genere di transizione evolutiva tra i dinosauri piumati e gli uccelli
Copyright © - Julius T. Csotonyi, PhD., Natural History Illustrator and Paleo-artist |
Statigrafia generale del Grand Canyon
Fig. 1) Grand Canyon's three sets of rocks, showing lithology, age and thickness of individual units. For more information on the geology of each of the formations exposed in Grand Canyon see these USGS sites: Grand Canyon and Colorado Plateu. Credit: National Park Service - U.S. Departement of the Interior. |
Foto 19 - basalto di Cardenas |
Foto 20 - il supergruppo |
Grand Canyon Supergroup Rocks 1200 – 740 m.y. The rifting of continents | |
martedì 27 novembre 2012
Maniraptoran Dinosaurs
Credit: Blair Sampson |
Image courtesy http://www.pixel-shack.com |
Picture above by Chris Masna of Rob Bakker. Credit: James' Paleontology Blog |
Cynognathus, il terapside antenato dei primi mammiferi
Illustrazione di Julius T. Csotonyi. |
Cranio di un cynognatus esposto presso il Museum of Natural History University of Michigan, Ann Arbor, Michigan |
lunedì 26 novembre 2012
Il telescopio Little SDO fotografa due differenti fasi dell'attività solare
L'immagine a sinistra mostra il Periodo del minimo solare nell' ottobre del 2010. L'immagine a destra, rilevata nell' ottobre del 2012, si presenta con una fase solare molto più attiva e varia, questo dimostra, che si sta avvicinando al periodo di picco di massimo solare, previsto per il 2013.
Il Telescopio spaziale CHANDRA rileva la presenza di raggi X a bassa energia durante l'attività aurorale
(Illustration: NASA/CXC/M.Weiss). Fig. 2 |
domenica 25 novembre 2012
Il satellite GOCE dell'ESA ha realizzato la prima mappa mondiale ad alta risoluzione del confine tra la crosta terrestre e il mantello
La Faglia della Gran Bretagna: Blue Anchor
Probabilmente è la linea di faglia più evidente in Gran Bretagna. La roccia rossa con gli orizzonti in discesa fa parte del gruppo litostratigrafico del Triassico inferiore: "Mercia Mudstone Group", conosciuto con l'acronimo: MMS, nella vecchia letteratura scientifica.
Faglie attive nel Mediterraneo
Le sorgenti sismogenetiche sono quelle strutture attive (faglie, pieghe, hotspot) che attraversano la crosta terreste che a sua volta si muove lungo queste strutture.
Questo significa che ci sono anche strutture tettoniche (faglie, pieghe, hotspot) che attraversano la crosta terrestre ma non sono attive, lo sono state e/o lo potranno essere in futuro, ma attualmente non generano terremoti.
Questo significa che ci sono anche strutture tettoniche (faglie, pieghe, hotspot) che attraversano la crosta terrestre ma non sono attive, lo sono state e/o lo potranno essere in futuro, ma attualmente non generano terremoti.
sabato 24 novembre 2012
La Terra fra 150 milioni di anni
Il Dr. Christopher R. Scotese (Curriculum Vitae) e i suoi colleghi hanno mappato i futuri movimenti delle placche tettoniche previsti nel Paleomap Project.
venerdì 23 novembre 2012
La deriva dei continenti
Earth 100 Million Years From Now, video, 3:19'. I mari poco profondi inondarono i continenti, e dopo la separazione della grande Pangea la Terra divenne arida. Immagine di Ruddiman, 2001 utilizzata con il permesso di H. Freeman & Co. Riferimento: NOAA Paleoclimatology. |
La primordiale struttura geologica di microplacche continentali andò verso una primaria aggregazione, formando dei continenti che occasionalmente si univano per formare un supercontinente. Circa 750 milioni di anni fa (mya), il primo supercontinente conosciuto (la Rodinia) cominciò a dividersi in continenti più piccoli.
L'Eclissi Solare totale ad 'anello di diamante' osservata il 14 Novembre del 2012
La luce del Sole osservata in diretta oltre il bordo della Luna ha creato questa fugace immagine che ricorda la forma di un "anello di diamante" che scintilla nel cielo. Anche se la maggior parte
mercoledì 21 novembre 2012
Geofisica
Descrizione generale
Scienza che studia i fenomeni fisici che si svolgono nell'atmosfera, sulla superficie e nell'interno della Terra. È detta anche fisica terrestre. Pur essendo una scienza autonoma, ha struttura eminentemente interdisciplinare, in quanto utilizza le osservazioni e i risultati di numerose discipline che studiano la Terra, quali l'astronomia, la geodesia, la geologia, la geochimica, la geografia fisica, oltre naturalmente alla fisica che fornisce le leggi generali, i metodi e gli strumenti per l'analisi e l'interpretazione dei diversi fenomeni. La geofisica si divide tradizionalmente in tre grandi rami:
Scienza che studia i fenomeni fisici che si svolgono nell'atmosfera, sulla superficie e nell'interno della Terra. È detta anche fisica terrestre. Pur essendo una scienza autonoma, ha struttura eminentemente interdisciplinare, in quanto utilizza le osservazioni e i risultati di numerose discipline che studiano la Terra, quali l'astronomia, la geodesia, la geologia, la geochimica, la geografia fisica, oltre naturalmente alla fisica che fornisce le leggi generali, i metodi e gli strumenti per l'analisi e l'interpretazione dei diversi fenomeni. La geofisica si divide tradizionalmente in tre grandi rami:
Immagine della Terra dal Suomi NPP" - Infrared Visible Imaging Radiometer Suite (VIIRS)
Questa immagine è stata effettuata da un nuovo strumento di volo ubicato a bordo del satellite di osservazione della Terra:
La NASA ha rilevato tra il 2010-2011 una diminuzione di 5 mm del livello globale degli oceani a causa della NINA
Un nuovo studio della NASA ha rilevato che, tra il 2010 - 2011 a causa della NINA che ha recuperato e ripreso il suo periodo di risalita ascendente, il livello globale dei mari è diminuito improvvisamente di 5 mm. Image credit: NASA/JPL - Caltech/CNES> immagine e didascalia completa |
Questa figura mostra le variazioni del livello globale medio del mare, misurate dai satelliti altimetrici del (NASA/CNES Topex/Poseidon e Jason-1, e del NASA/CNES/NOAA/EUMETSAT Jason-2) dal 1992 al 2012. I dati sono stati mediati in modo da tener conto delle variazioni a lungo termine su vasta scala, del livello del mare.
Nel 2011 l'assottigliamento dello strato di Ozono sull'Artico ha ragggiunto il minimo storico
A sinistra: è indicato lo spessore dello strato di Ozono rilevato a metà marzo del 2011 nella stratosfera terrestre ad un'Altitudine di circa 12 miglia (20 chilometri). A destra: Altitudine e misurazione della quantità del monossido di cloro - il principale agente di distruzione delle molecole di Ozono stratosferico della zona polare inferiore - rilevata il giorno stesso. Riferimento: NASA/JPL-Caltech |
Uno studio guidato dalla Nasa e al quale hanno partecipato 19 centri di ricerca di nove Paesi (Usa, Germania, Olanda, Canada, Russia, Finlandia, Danimarca, Giappone e Spagna) ha rilevato
Come distingere i Dinosauri dagli altri rettili ?
Il grande pubblico, infatti, tende a identificare col termine “dinosauro” qualunque rettile, possibilmente di grandi dimensioni, vissuto milioni di anni fa e oggi estinto. I dinosauri, però, sono
martedì 20 novembre 2012
Tungsenia paradoxa, il più antico tetrapode risalente al Devoniano Inferiore
La Tungsenia Paradoxa, estende la documentazione fossile del lignaggio dei tetrapodi di 10 milioni di anni. La prima diversificazione delle membra dei vertebrati tetrapodi è antecedente al primo Devoniano, sulla base dei ritrovamenti delle impronte fossili di tetrapodi ritrovati in Polonia. Il lignaggio dei lungfish è di colore arancione. Riferimento: Nature Communications |
Gli scienziati cinesi hanno trovato in uno strato di arenaria gialla appartenente alla Formazione del Posongchong, nei pressi del sobborgo di Zhaotong, a sud-ovest della Cina, un nuovo organismo, che risale a 409 milioni di anni fa, che risulta essere una forma di transizione evolutiva tra un pesce e un tetrapode, questa scoperta anticipa l'esistenza di questo taxon di 10 milioni di anni e fornisce nuovi elementi di prova fossile sull'origine del cervello dei tetrapodi.
lunedì 19 novembre 2012
Il Devoniano
Il Devoniano è stato caratterizzato da tre episodi di estinzione ("Late D") |
Il periodo Devoniano ha sperimentato
I telescopi spaziali Herschel dell'ESA e Spitzer della NASA hanno permesso la classificazione di 61 galassie
Il Monte Roraima, la formazione geologica tra le più antiche della Terra
Il Monte Roraima noto anche come Tepuy Roraima o Cerro Roraima è il più alto della catena del Pakaraima tepui plateau situata in America del Sud. Descritto per la prima volta dal viaggiatore inglese Sir Walter Releigh nel 1596, la sua area sommitale misura 31 km quadrati ed è circondata su tutti il lati da 400 metri di roccia.
domenica 18 novembre 2012
Un articolo su Nature suggerisce che le Comete non sono più i principali vettori di trasporto d'acqua sulla Terra
Comet Hartley 2 NASA/Jet Propulsion Laboratory |
L'acqua della Terra proviene dalle comete ? Tramite le misurazioni effettuate dall'osservatorio Herschel dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) e della NASA, alcuni scienziati, hanno identificato per la prima volta sulla cometa 103P/Hartley 2 del ghiaccio con una composizione isotopica simile a quella degli oceani del nostro pianeta.
ESO: La brillante coda della Cometa Lovejoy
Sopravvissuta ad un incontro ravvicinato con il Sole, la Cometa mostra la sua splendida coda nelle aurore dell'emisfero meridionali, prima di immergersi nelle profondità del sistema solare per riapparire
Veduta artistica dei tre Soli del Pianeta Gliese 667Cc
I Mari della Preistoria nell' Era Mesozoica
ERA MESOZOICA
L'era Mesozoica (dal greco Meson = medio, e Zoon = vivente), o era secondaria, comprende un lasso di tempo di circa 165 milioni di anni e in questo periodo l'evoluzione geologica e biologica fù continua.
I Camini delle Fate (Turchia)
Nel fondovalle a ovest di Ürgüp ne sorgono a centinaia. Sono alte, esili piramidi scolpite nella roccia. Diverse porticine e finestre si aprono su più livelli. Come aperte da una mano fatata. Sono i cosiddetti "Camini delle fate".
Quando il sacerdote francese Guillaume de Jerphanion li osservò per la prima volta nel 1907 rimane estasiato. Come potevano gli uomini aver scolpito
Classificazione della Meteorologia spaziale del NOAA: Tempeste Geomagnetiche, Tempeste Solari e Radio Blackouts
Le scale della Meteorologia Spaziale del NOAA sono state introdotte in modo da comunicare al grande pubblico le attuali e future condizioni meteorologiche spaziali, e i loro possibili effetti sulle persone e i sistemi di comunicazione. Molti dei prodotti dell' SWPC descrivono l'ambiente spaziale, ma pochi hanno esposto e rappresentato gli effetti che possono essere sperimentati dai disturbi ambientali. Le scale saranno utili per tutti gli utenti che utilizzano quotidianamente questi dati del NOAA per motivi di lavoro, e per coloro che sono interessati agli effetti atmosferici spaziali. Le scale descrivono i disturbi ambientali per tre tipi di eventi differenti: Tempeste Geomagnetiche, Tempeste di Radiazioni Solari, e Radio Blackouts. Le scale sono numerate, come per i livelli di pericolosità analoghi agli uragani ai tornado e ai terremoti, ed elencano i possibili effetti riscontrabili ad ogni livello. Essi mostrano anche come spesso accade in questi eventi, una misura dell' intensità e delle cause fisiche che li hanno generati. Le scale sono consultabili in questo sito: NOAA Space Weather Scales.
L'arcipelago delle Isole Far Oer
Le Isole Far Oer sono un arcipelago formato da 18 isole, a largo delle coste settentrionali dell'Europa, tra il Mare di Norvegia e
sabato 17 novembre 2012
Le cause della formazione delle nubi lenticolari
Credit & Copyright: Tim Thompson |
Le avete senza dubbio già osservate in inverno, forse avete scattato una foto o due e usato termini come "dischi volanti" per descriverle. Che cosa sono esattamente quelle nuvole "misteriose" e perché si formano?
Microraptor, il dinosauro-uccello con "quattro" ali proveniente dalla Cina
©IMMAGINE: B. Choo (2011). |
Fotografia per gentile concessione Mick Ellison |
Il terremoto di Canterbury: gli effetti sulla linea ferroviaria
Dave Petley docente di Sismologia e Rischio Sismico al Dipartimento di Geografia della Durham University in Inghilterrra, spiega sul blog dell' American Geophysical Union cosa è avvenuto.
Il Ciclo del Carbonio
Questo diagramma rappresenta il Ciclo del Carbonio e mostra come interagisce tra la Terra l'Atmosfera e gli Oceani. I numeri gialli rappresentano i flussi naturali, quelli in rosso i contributi dell'uomo espressi in miliardi di tonnellate all'anno, i numeri bianchi indicano il carbonio immagazzinato. |
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