Le rocce sedimentarie dimostrano che il Canale accoglieva un mare caldo e tropicale, infatti sono state rinvenute anche diverse alghe calcaree. |
La fauna marina, che visse durante il Cretaceo, nel canale interno occidentale. |
Carta geologica del Cretaceo realizzata da Ron Blakey. |
Durante il Cretaceo, il canale interno occidentale divideva l'America settentrionale in due grandi porzioni di isole continentali. Il
mare di Niobrara era caldo e poco profondo, circa 800 metri, copriva 1,7 milioni di
chilometri quadrati di pianura costiera, compresa l'attuale provincia di
Alberta, circa 74 milioni di anni fa. Il mare interno occidentale ospitava rettili marini come i predatori all'apice mosasauridi, che potevano raggiungere anche i 17 metri di lunghezza, i plesiosauri, pesci ossei come lo Xiphactinus lungo 5 metri, squali e invertebrati come i molluschi cefalopodi, ammoniti e belemniti. Nel cielo volavano uccelli come l'Hesperornis e l'Ichthyornis, e grandi pterosauri come il Nyctosaurus e lo Pteranodon. Tuttavia, questo canale interno scomparve circa 72 milioni di anni fa, in quanto si innalzò il fondale sabbioso a causa delle spinte delle placche tettoniche, lasciando uno
spesso strato di depositi marini noti come la Formazione di Bearpaw. Riferimento: Royal Tyrrell Museum.
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