A quel punto l'attività di faglie dirette causa la deposizione di brecce poligeniche, ed effusioni vulcaniche sul fondo marino (prasiniti), poi il rift fallisce e l'area torna in emersione, l'emersione è marcata da paleocarsismo nei marmi, quindi la sedimentazione riprende con il ciclo del verrucano, metaconglomerati, metaarenarie e metapeliti di ambiente continentale. Tutto questo fra il triassico medio e il triassico superiore, per quanto riguarda la tettonica, la struttura del promontorio è una monoclinale immergente verso SW, che piega a cala marola in una struttura a piano assiale orizzontale, in contatto tettonico sopra vi poggia la falda toscana, l'intera struttura si immerge verso nord, quindi spostandosi verso nord sul promontorio orientale della spezia, scompaiono via via le unità più basse. Immagine e descrizione tratta dalla pagina Scienze Geologiche di Samuele 'Aerials' Papeschi.
domenica 1 giugno 2014
Veduta e Sezione Geologica di Punta Bianca in Toscana
A quel punto l'attività di faglie dirette causa la deposizione di brecce poligeniche, ed effusioni vulcaniche sul fondo marino (prasiniti), poi il rift fallisce e l'area torna in emersione, l'emersione è marcata da paleocarsismo nei marmi, quindi la sedimentazione riprende con il ciclo del verrucano, metaconglomerati, metaarenarie e metapeliti di ambiente continentale. Tutto questo fra il triassico medio e il triassico superiore, per quanto riguarda la tettonica, la struttura del promontorio è una monoclinale immergente verso SW, che piega a cala marola in una struttura a piano assiale orizzontale, in contatto tettonico sopra vi poggia la falda toscana, l'intera struttura si immerge verso nord, quindi spostandosi verso nord sul promontorio orientale della spezia, scompaiono via via le unità più basse. Immagine e descrizione tratta dalla pagina Scienze Geologiche di Samuele 'Aerials' Papeschi.
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