Mostra dei dinosauri nel giardino dei Semplici a Firenze |
Ricostruzione accurata di uno Spinosaurus aegyptiacus (Stromer, 1915). La caratteristica dello spinosauro attraverso cui gli é stata attribuita la denominazione scientifica, è la presenza di processi spinosi molto accentuati sulle vertebre dorsali che misuravano fino a 165 cm. Questa caratteristica suggerì ai paleontologi la presenza di una vela dorsale che aveva la funzione di termoregolazione o d'interazione con altri esemplari: tuttavia, apparendo piuttosto corti, spessi e perciò dissimili da quelli di altri animali preistorici muniti di vela dorsale come Edaphosaurus, Dimetrodon, Amargasaurus ed Ouranosaurus, si pensò che potessero servire piuttosto da supporto per una gibbosità dorsale, similmente a quanto osservabile nei resti fossili di animali come Megacerops e Bison latifrons. Riferimento: Bailey, J.B. (1997). Neural spine elongation in dinosaurs: sailbacks or buffalo-backs?. Journal of Paleontology 71 (6): 1124–1146.
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